L’ispirazione giusta può giungere in qualsiasi momento, ma da sola non basta. Occorre organizzare le idee in modo coerente ed efficace. Come fare? Uno strumento spesso sottovalutato è la moodboard, che utilizzata correttamente, rappresenta un ottimo strumento per visualizzare i propri progetti. Ecco alcune tips.
Ogni professionista nel campo creativo avrà desiderato almeno una volta una sfera di cristallo per scoprire il risultato di uno sviluppo progettuale. Pur non potendo contare su oggetti magici esiste comunque uno strumento capace di fornire un’idea abbastanza chiara dell’impatto visivo che si vuole ottenere: la moodboard.
Questo strumento è utilizzato per raccogliere stimoli utili a rappresentare lo stile finale di un progetto. Ampiamente utilizzato da molti professionisti di diversi settori, la sua realizzazione permette infatti di organizzare e definire le caratteristiche specifiche che ne definiranno il lato estetico.
Attraverso un insieme di elementi raccolti (fisicamente o digitalmente) come materiali, texture, grafiche, foto e caratteri tipografici è possibile ricomporre quelle sensazioni che un prodotto, brand o set fotografico vuole veicolare. Proprio questa capacità delle moodboard costituisce la base dei suoi diversi vantaggi e diffusione.
In the mood for board: perché utilizzarle?
Prima di passare alla fase operativa di costruzione delle nostre bacheche, bisogna comprendere le ragioni che hanno portato le moodboard ad essere così amate dal mondo del design.
Fissare linee guida
Senza punti di riferimento il processo di sviluppo può prendere svolte inaspettate. Può essere influenzato da stimoli che sopraggiungono durante le diverse fasi del lavoro, impedendo il pieno controllo sulla resa finale. Una moodboard fornisce la chiarezza necessaria prima di iniziare ad acquistare materiali e produrre, agendo come una mappa.
Facilitare la condivisione
Sono utilizzate per condividere facilmente la propria visione con gli altri, come membri del team o clienti finali. Questi ultimi possono fornire un feedback generale o sulla forza di determinati elementi. Possono essere presentate anche diverse opzioni tra cui scegliere o trarre diversi componenti da combinare in una bacheca definitiva.
Risparmiare tempo
La tentazione di passare direttamente alla fase esecutiva rischia di allontanare troppo il risultato dall’idea iniziale, costringendo il team a ripartire da zero. Creare una moodboard consente di definire i dettagli, il messaggio e l’aspetto del progetto prima di lavorare concretamente alla sua realizzazione.
Come comporre una Moodboard
Gli elementi della moodboard devono riflettere il brand e il suo obiettivo e la loro combinazione comunica il messaggio in modo efficace. Anche se ogni campo e settore possiedono peculiarità tali da richiedere particolari selezioni di elementi, alcune categorie sono presenti nella maggior parte dei casi.
Titoli
Per cosa nasce una specifica moodboard? Questo interrogativo è il primo punto da smarcare durante la sua composizione. Infatti l’inclusione di un titoli stabilisce immediatamente l’obiettivo della campagna. Che si tratti di promuovere un nuovo prodotto o comunicare un messaggio specifico, l’utilizzo di titoli come punto focale aiuta a chiarire le intenzioni.
Tipografia e font
L’esplorazione di diversi caratteri e stili per i testi conferisce personalità al brand. Anche su una breve Call-to-Action, l’uso di un determinato tipo di caratteri definisce il tono del messaggio, comunicando al contempo l’unicità dell’azienda.
Palette di colori
I colori contribuiscono a creare un’atmosfera distintiva. Che si desideri un aspetto vivace, sofisticato, audace o una loro combinazione, sperimentare con diversi colori aiuta nel processo di definizione di un proprio stile.
Fotografie e illustrazioni
La selezione di foto e design grafici diversi aiuta a costituire l’immaginario evocato dal brand. La moodboard può indicare come mostrare il prodotto o identificare una mascotte, sfruttare l’arte astratta per attirare l’attenzione o immagini realistiche per conferire delle forme precise al messaggio.
Nell’era digitale, esistono numerosi software per la creazione di moodboard, capaci di offrire ottimi risultati e migliorare la collaborazione, come Canva, Adobe Express, Miro e Pinterest. Sfruttando tali potenzialità, i professionisti possono dare sfogo alla propria creatività in modo organizzato e dall’alto impatto visivo.
Uno strumento sempre attuale
Nonostante la nascita di nuove soluzioni e processi, le moodboard conservano la propria importanza costituendo un punto di riferimento per la creazione di connessioni inedite. Assumono particolare importanza per noi, fondando il nostro percorso di lavoro sulla ricerca e condivisione continua di stimoli.
Se hai bisogno di supporto per un progetto per te e la tua azienda, Inputidea ti accompagna nella sua realizzazione, dalla definizione fino alla sua realizzazione tramite un processo flessibile e personalizzato.