Eventi e attività coinvolgenti permettono alle aziende di emergere dalla massa creando ricordi unici e duraturi. Legare un’esperienza emozionante a un brand può essere comunque più complicato di quello che sembra. Che si parli di una piccola iniziativa o un grande progetto è bene conoscere i perché e i modi per sperimentare con i sensi del pubblico.
Già da diversi anni, sul panorama della comunicazione aziendale, si è affermato il desiderio di offrire qualcosa in più rispetto ai soli prodotti e servizi di un brand. Oltre a tutte le attività di creazione di contenuti digitali, è tornata ad affermarsi una strategia per riportare l’attenzione sul mondo fisico. Il marketing dell’esperienza si sviluppa proprio per coinvolgere i consumatori tramite elementi interattivi, creativi e inaspettati al fine di instaurare profonde connessioni emotive.
Questo approccio si basa sullo sviluppo di un’esperienza pratica che invogli all’interazione, favorendo la creazione di un rapporto unico e significativo tra brand e utente. L’obiettivo quindi diventa motivare, provocare e ispirare rimettendo al centro di tutte le operazioni i sensi del consumatore. Come per ogni altra strategia, è essenziale capire perché sempre più aziende decidono di investire in progetti di questo tipo.
I perché dell’esperienza
Il marketing esperienziale presenta alcuni particolari vantaggi sia per i brand che i consumatori. Coinvolgere potenziali clienti quando sviluppata correttamente seguendo una strategia definita, permette infatti di:
1. Arricchire la vita degli utenti
La ridondanza della pubblicità tradizionale stanca facilmente e gli utenti cercano modi per evitarla o bloccarla, che sia cambiando canale o installando un adblock sul proprio browser.
Il marketing esperienziale quindi esce dalla comunicazione standard andando a impattare nel mondo reale dei consumatori, fornendo loro la possibilità di sentirsi coinvolti in qualcosa di unico e lasciando un’impressione duratura. Inoltre, le esperienze condivise sono spesso più gratificanti dal punto di vista sociale e spingono a parlarne con altre persone.
2. Avere forte risonanza
Il passaparola generato rappresenta il secondo punto di forza della strategia. La viralità del marketing esperienziale può essere molto forte, anche senza bisogno che ogni utente partecipi direttamente all’evento. In questo caso pur non potendo accedere all’esperienza in prima persona, il pubblico potrà affidarsi a racconti, immagini e testimonianze di chi vi ha preso parte.
3. Trasformare i clienti in promotor
Le esperienze uniche e irripetibili vengono facilmente ricondivise sui social per registrare la propria presenza e fissare il momento nel tempo. Molto spesso vengono proposti anche hashtag tramite i quali l’azienda può ritrovare facilmente i contenuti postati legati alla propria iniziativa: i partecipanti diventano così veri e propri ambasciatori del brand. Ciò permette di creare un legame più profondo con il proprio target e tra di loro, basando la relazione sulla condivisione (elemento fondamentale per la creazione di una community).
4. Ottenere lead qualificati
Infine rappresenta un’ottima opportunità per raccogliere dati dal pubblico, sempre più importanti in un contesto di crescente attenzione alle norme sulla privacy e al blocco dei cookie. In questi contesti infatti gli utenti sono più propensi a fornire i loro contatti sapendo di ricevere qualcosa di valore in cambio.
Tra esclusività, tecnologia e stupore
L’unico limite allo sviluppo di percorsi coinvolgenti risiede nella creatività di un team (e nel budget disponibile). Infatti non esiste un unico modo per proporre qualcosa che sappia attirare l’attenzione su un determinato brand. Di seguito tre proposte che caratterizzano oggi questa strategia.
Negozi pop-up
Il concetto di pop-up ha iniziato a diffondersi a livello mondiale nei primi anni 2000 e da allora si è affermata come prima pratica a cui pensare in queste occasioni. Dai ristoranti ai negozi di abbigliamento, dai servizi di streaming alle software house, è un ottimo modo per creare un punto di contatto fisico e offrire al contempo un’opportunità coinvolgente ai potenziali consumatori.
Questo genere di iniziative suscita un certo interesse perché disponibili solo per un periodo di tempo limitato in cui i brand offrono nuovi prodotti esclusivi. Con i negozi pop-up è possibile sperimentare e dare sfogo alla creatività elaborando vetrine e percorsi difficilmente replicabili in un negozio standard.
Esperienze tecnologiche
Negli ultimi anni le esperienze promosse dai brand si sono legate anche allo sviluppo di nuove tecnologie. Basti pensare ai numerosi eventi che hanno coinvolto intelligenze artificiali, metaversi e nft.
Se da un lato uno strumento come la realtà virtuale costituisce un possibilità, bisogna anche osservare come spesso vada a limitare la libertà dell’utente isolandolo tramite cuffie e visori. Per questo motivo la realtà aumentata, al contrario, sta iniziando a ricevere sempre più attenzione. Infatti quest’ultima tecnologia è in grado di potenziare l’esperienza andando ad arricchire con ulteriori contenuti che si sovrappongono al mondo reale.
Un esempio nell’utilizzo tecnologico per creare un evento memorabile è stato l’Heineken Meta-Bar, descritto come il primo bar “nel metaverso”. Il locale, in realtà fisicamente visitabile a Milano, ha sfruttato al suo interno ologrammi, display interattivi, avatar, specchi, menù digitali e app dedicate per promuovere un dialogo tra virtuale, reale e birra.
Installazioni
Infine le installazioni pubbliche di oggetti o percorsi sensoriali possono attirare folle di spettatori curiosi. Questa pratica può essere riproposta in diverse città e uno dei suoi principali punti di forza consiste nello stupore generato. Infatti spesso le strutture utilizzate vengono montate nel corso di una notte per colpire gli ignari passanti il giorno seguente.
Consapevoli della necessità di un attento studio prima di procedere con la loro pianificazione, in Inputidea ci teniamo aggiornati e informati su ogni nuova possibilità per valorizzare il tuo brand. Attraverso un percorso creativo e mirato possiamo accompagnarti nella creazione di esperienze fisiche e virtuali uniche per i tuoi clienti.