Il settore della moda non accenna a fermarsi. Con un fatturato in continua crescita anno dopo anno, questo mondo vede ogni giorno nascere realtà capaci di proporre nuovi stili e visioni. Tra e-commerce ottimizzati, presenza social e sperimentazione, ecco come un Fashion brand può affacciarsi e affermarsi online.
Ogni brand ha bisogno di una buona strategia. Questo perché oltre ad aiutare a mantenere viva la presenza online in un mondo sempre più ricco di e-commerce, permette anche di crescere.
In un settore in continua crescita come quello della moda, può sembrare difficile per le nuove realtà crescere e competere con aziende già affermate. Ogni giorno si incontrano piccoli brand portatori di una visione personale che attraverso una strategia precisa e i giusti strumenti veicolano i loro messaggi in maniera efficace.
Ecco allora alcuni punti cardine per la loro attività digital.
E-commerce tra estetica e funzionalità
Le abitudini di acquisto sono cambiate e i consumatori preferiscono sempre più acquistare online piuttosto che recarsi in un luogo fisico. Questo significa dotarsi di un sito web che oltre a essere vetrina e catalogo di prodotti sia anche punto d’acquisto.
Molti siti web di questo settore presentano design estremamente creativi dal punto di vista estetico. Sicuramente utile per lavorare sulla propria identità visiva, anche se non è tutto. Infatti oltre all’occhio del visitatore bisogna colpire la sua esperienza, concentrandosi su funzionalità e percorsi di acquisto e navigazione. Ciò è possibile tenendo presente le best practises di UI/UX. Di seguito alcuni principi di base:
- Categorizzazione utile degli articoli per evitare un sovraccarico di informativo;
- Navigazione che porta in pochi passi dalla home page alla cassa;
- Una barra di ricerca ben visibile su ogni pagina, con suggerimenti automatici e supporto per gli errori di interrogazione;
- Vari filtri come colore, dimensione, stile a selezione multipla;
- Visualizzazione immediata delle informazioni principali nell’elenco dei prodotti, come il prezzo, la disponibilità delle taglie e i colori;
- Foto ad alta risoluzione del prodotto, insieme a descrizioni brevi ed esaustive.
Tutto ciò deve essere ottimizzato anche per la versione mobile. Questo significa avere un sito reattivo che ridimensiona i contenuti in base allo schermo in cui si trovano.
Social network: condividere e raccontare
Un’azienda che possiede un sito ottimizzato può condividerlo e farlo conoscere attraverso i social. Nel campo della moda, uno dei modi migliori per utilizzare un social network è considerarlo come un mezzo per raccontare una storia e ispirare.
Senza dubbio, Instagram è uno tra i social che fornisce i migliori risultati per l’industria della moda grazie l’immediatezza con la quale si può prendere spunto per creare outfit personalizzati e rimanere sempre aggiornati sui trend del momento. I profili più seguiti infatti sono brand, blogger e personaggi che parlano di moda o che ne sono icone.
Altra piattaforma di grande interesse per questo settore risulta Tiktok, luogo in cui costruire una strategia di comunicazione innovativa, poiché offre più funzioni e un linguaggio video immediato. Costituisce anche il canale per eccellenza per andare a coinvolgere un’utenza estremamente giovane che può legarsi saldamente e a lungo con il proprio marchio.
Trovare ambassador aka “chi ne vuole sapere di più”
Una volta deciso su che canali essere presenti e avere iniziato a condividere con regolarità il passo successivo risiede nella ricerca dei giusti ambassador. A differenza degli influencer queste figure possiedono una caratteristica particolare: hanno voglia di conoscere a fondo il brand. Possono essere membri interni del team di lavoro o i follower più attivi e responsivi che hanno dimostrato maggiore interesse.
Affidarsi a loro non significa raggiungere grandi quantità di utenti, ma andare a coinvolgere persone appartenenti a piccole nicchie. Selezionare degli ambassador nelle fasi iniziali della propria attività permette una reciproca crescita e di instaurare un rapporto più stretto capace di consolidare una propria community.
Sperimentare le novità
L’ultimo passo essenziale in questo settore consiste nel mantenere accesa la propria attenzione verso ogni cambiamento e le nuove opportunità che si affacciano all’orizzonte. Questo permette infatti di dimostrarsi immersi nella realtà di cui anche i possibili clienti fanno parte. Di seguito tre modi in cui la Fashion Industry ha interpretato un unico grande cambiamento in direzione del Web3.
1. Collezioni fisiche e digitali
Un primo esempio in questo senso è stato l’avvicinarsi del mondo della moda a quello degli NFTs. L’arrivo di questa nuova tecnologia ha dimostrato infatti come la Fashion Industry sia estremamente ricettiva e alla continua ricerca di nuove modalità di comunicazione. Le grandi case di moda hanno visto l’opportunità di legare il concetto di collezione del loro settore, quindi con capi fisici, a quello di collezione digitale. Ciò ha espanso le opportunità di acquisto e di interazione e fidelizzazione della propria clientela.
2. Universi alla moda
L’interesse nel mondo digitale non si limita alle sole collezioni. Infatti appartengono a questo settore le prime e più importanti sperimentazioni legate al concetto di Metaverso. Su Decentralend, uno dei mondi virtuali più conosciuto, ha preso vita la prima Metaverse Fashion Week. In questo ambiente gli utenti hanno partecipato a diverse sfilate in cui le grandi case di moda hanno sfoggiato i propri capi digitali. Non da meno anche i diversi store realizzati all’interno di popolati videogiochi, come Nikeland, un intero mondo dove acquistare prodotti digitali Nike all’interno di Roblox.
3. Blockchain e obiettivi sostenibili
Infine, il settore Fashion ha trovato modo di sfruttare anche la stessa tecnologia Blockchain, base di partenza per NFTs e Metaverso. L’implementazione di questa struttura all’interno della rete produttiva offre diversi vantaggi e la possibilità di raggiungere obiettivi diventati centrali in un mondo sempre più consapevole. Un’applicazione possibile può essere infatti il tracciamento del percorso produttivo di un determinato capo, andando a garantire al cliente finale trasparenza e sostenibilità dell’intero processo.
Un settore in eterno divenire
Un sito e-commerce ottimizzato, la giusta presenza sui social, una buona rete di appassionati e soprattutto tanta curiosità e spirito di osservazione. Questi sono i quattro fondamentali aspetti che un Fashion brand deve porre alla base della propria vita digitale.
Il settore della moda offre numerose opportunità e modi per far conoscere la propria realtà in modo unico e personale.
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