La newsletter è uno strumento che appartiene al passato? Le aziende, a volte, la pensano così a causa dei cambiamenti nel panorama digitale e a piattaforme che permettono un contatto sempre più diretto tra utente e brand. Ma le cose stanno davvero così o l’email marketing sta trovando nuova vita?

Il mondo digitale odierno è dominato dalle piattaforme social. Tuttavia, nonostante il numero di utenti presenti in questi spazi sia in continua crescita, la soglia di attenzione sta diminuendo sempre di più. Questo fenomeno costituisce un bel grattacapo per i brand che devono tutti i giorni sfidare la creatività (e gli investimenti) dei concorrenti e realizzare costantemente post, storie e reel che in pochi secondi devono raccontare l’azienda, i propri valori, attrarre nuovi clienti e fidelizzare gli altri.

In uno scenario del genere, le newsletter tornano a rappresentare uno strumento per superare la barriera dei contenuti effimeri per quei brand che vogliono coltivare un rapporto più profondo con il proprio pubblico. Accedere alla casella di posta elettronica dell’utente, inoltre, costituisce un segnale positivo che avverte della potenziale conversione in cliente.

Insomma benissimo i post per un primo incontro casuale ma per prepararci a un appuntamento galante meglio preparare un terreno solido cu sui costruire un futuro possibile rapporto. Ecco allora perché continuare a progettare e sviluppare una strategia di Email Marketing. Vediamo più da vicino a quali esigenze può rispondere.

Perché (continuare a) fare email marketing

Come sempre prima di cominciare a inviare newsletter e DEM dobbiamo capire perché lo facciamo. Vediamo più da vicino a quali esigenze può rispondere.

Esigenze informative: uno dei vantaggi più importanti di una newsletter è la possibilità di rimanere in contatto con la propria utenza condividendo conoscenze utili e ricercate. Oltre a novità, sconti e informazioni aggiuntive sui prodotti infatti questo canale permette di dimostrare la propria autorità nel settore di appartenenza.

Esigenze relazionali: la newsletter risponde meglio di altri strumenti alla necessità di appartenenza ed esclusività creando uno stretto rapporto tra utente e brand. Se nell’ambiente dei social network si è coscienti che i profili aziendali si rivolgono a un’ampia platea di pubblico, lo strumento di Direct Email Marketing permette ancora di simulare un rapporto 1 a 1 tra brand e persona.

Esigenze di crescita: una newsletter permette di rimanere presenti nella vita dei propri clienti anche quando non c’è una specifica interazione commerciale in corso. Inoltre, condividerla con qualcuno significa offrire la propria raccomandazione personale all’azienda, creando un impatto positivo sulla percezione del brand.

 

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Anatomia di una newsletter

Le newsletter non sono semplici email. Possiedono infatti caratteristiche specifiche utili a distinguersi dalla mole di messaggi che invadono le caselle di posta elettronica. Una volta scelto gli obiettivi da raggiungere attraverso il loro invio bisogna dedicare tempo alla stesura e costruzione di testi, immagini, rubriche capaci di intercettare le aspettative di chi decide di iscriversi. In questa parte ci concentriamo solo sulle Newsletter propriamente dette e non su altre forme di Email marketing orientate alla mera conversione su un obiettivo di vendita, come nel caso di DEM che rinviano a landing page sviluppate ad hoc (squeeze page).

Ecco allora alcuni elementi da tenere ben presenti in fase di progettazione per una Newsletter di successo.

Frequenza periodica

Una dei primi tratti che differenzia le newsletter dalle normali mail è la cadenza periodica. Infatti in fase di iscrizione è consigliabile informare l’utente riguardo la frequenza con cui riceverà i messaggi. In base alla programmazione di invio sarà possibile anche definire la quantità di contenuti utili da inserire al loro interno. Per esempio una strategia a cadenza settimanale avrà una struttura differente rispetto a quelle inviate mensilmente, in cui potranno essere condensate un maggior numero di informazioni.

Contenuti rilevanti ed esclusivi

I contenuti di una newsletter sono il motivo principale per il quale un utente decide di iscriversi. Per questa ragione devono essere progettati e selezionati attentamente per rispondere in maniera positiva alle aspettative. Contenuti informativi, tutorial, promozioni esclusive, codici sconto sono solo alcuni esempi che possono soddisfare le esigenze del propri iscritti.

Design accattivante

Una newsletter appena aperta deve colpire l’utente a livello visivo. Un design professionale e accattivante, con immagini e grafica coerenti con il brand dell’azienda è una componente essenziale. Inoltre bisogna assicurarsi che la propria email risulti facilmente fruibile su diversi dispositivi adottando un design responsivo. E senza dimenticare l’importanza dell’oggetto.

Call-to-action

Questo strumento, come ogni altro all’interno di una strategia di marketing, deve strutturarsi in modo da favorire un’azione specifica dell’utente. Di estrema rilevanza diventano quindi le CTA: la loro richiesta e posizione sono fattori che devono essere attentamente analizzati in fase di stesura.

 

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Se frutto di un piano strategico preciso, le newsletter riescono ancora a imporsi come strumento di marketing estremamente efficace. Oltre a mantenere vivo il rapporto utenti già interessati al proprio brand, permettono infatti di sviluppare e accrescere l’autorevolezza e la fiducia riposta.

Sempre attenti alle novità del mondo digitale, in Inputidea riteniamo essenziale continuare anche a promuovere strategie già affermate nel momento in cui risultino lo strumento migliore per un particolare progetto attraverso uno sguardo creativo rivolto al risultato.