Pasqua è alle porte e i team di marketing si attivano per conquistare l’attenzione del grande pubblico, soprattutto quando si parla di GDO impegnate nella vendita di uova e colombe. Ecco 4 utili consigli per una Pasqua di successo!

Pasqua, come il Natale e il Black Friday, è un’occasione perfetta per raggiungere nuovo pubblico e rafforzare i rapporti con quello già presente. È comunque necessario tenere presente che ogni attività cerca di sfruttare questi periodi per raggiungere i propri obiettivi e quando i concorrenti sono tanti occorre saper affinare le strategie per coinvolgere il nostro pubblico.

Ancora una volta è la creatività a farla da padrona ma potrebbe mancare proprio in un momento cruciale per le vendite. Ogni azienda è infatti capace di postare sui social gli auguri di buone feste con la foto di un tenero coniglietto o uova. Non tutte però sono in grado di rendere gli acquisti di questo periodo un’esperienza speciale rendendosi attrattive per le diverse tipologie di clienti, ognuna con sensibilità proprie e proprie specificità. C’è chi ama le feste, chi vuole vantaggi esclusivi e chi ha voglia di partecipare a giochi e concorsi a premi: una buona campagna promozionale riesce ad arrivare a tutti e a tutti i livelli. Ecco alcuni consigli!

La giusta atmosfera phygital

Ogni elemento può essere comunicativo, in particolare quando si progettano i propri ambienti, siano essi fisici o digitali. Riorganizzare l’arredo degli spazi a tema pasquale è un primo passo. Ricordiamoci che molto spesso l’innovazione, anche nell’ambito della comunicazione, non risiede tanto nell’inventare qualcosa di nuovo ma nel dare nuova forma a elementi preesistenti. Allora basterà poco per dare un tocco di allegria al proprio negozio fisico permette di intercettare chiunque non veda l’ora di annusare l’aria di festa. Festoni, uova sparse, coniglietti e specchi decorati ai quali potersi scattare un selfie in-store sono solo alcuni esempi per valorizzare l’ambiente in questo periodo.

Questo vale anche per sito web, newsletter e ovviamente social media. Inserire grafiche a tema, creare una categoria di prodotti adatta per soddisfare i bisogni di questo periodo, postare ricette e consigli per la tavola sono tutte pratiche utili a far sì che l’esperienza online sia in continuità con quella vissuta in store.

I vantaggi del periodo

Uno spazio frizzante e festivo è l’ambiente ideale per proporre offerte vantaggiose. Infatti l’utente sarà ben predisposto e vorrà approfittare di promozioni a tempo limitato. La newsletter può essere il miglior strumento a disposizione per invogliare i clienti più fedeli ad avvalersi di occasioni riservate ed esclusive. Se invece l’obiettivo è quello di allargare la base di pubblico si possono proporre offerte a chi si iscrive in questo periodo.

Fornire anche una possibilità di risparmio in questo periodo fatto di dolci e gustosi regali può favorire l’acquisto. Rendere temporanei questi vantaggi, attraverso un countdown o una data specifica (per esempio il lunedì di Pasquetta), crea un senso di urgenza che mobilita l’utente indeciso.

L’interazione delle feste

Sempre di più i clienti desiderano interagire ed essere parte attiva dell’esperienza proposta da un brand. Un concorso è un modo ideale per coinvolgere risvegliando anche un certo spirito competitivo: la gamification è spesso la chiave giusta per coinvolgere e divertire i nostri clienti, strizzando l’occhio alla creatività!

Un altro esempio è ricreare la classica caccia alle uova di pasqua, ma in versione digitale. Nasconderle nei post e sul sito qualche giorno prima dell’annuncio della caccia permette di mettere in moto gli utenti, portandoli a scoprire e a prestare attenzione a tutte le varie finestre di interazione. Una volta trovate tutte potrebbero avere accesso a un ulteriore sconto. In questo modo l’attività di acquisto si connota di un carattere ludico, rientrando a pieno nella nuova ondata di gamification dei diversi aspetti del quotidiano.

Uniti per un obiettivo

A volte un’azione può parlare più di cento offerte. Attivarsi in prima persona per portare un po’ di allegria a chi questo periodo lo vive in situazioni di difficoltà è un gesto che può trasmettere in modo molto più efficace i propri valori. Fare beneficenza non deve essere visto però come strumento per un fine economico ma per far uscire l’azienda dai propri confini lavorativi.

In quest’ottica si può anche attivare una campagna per invitare i clienti a contribuire direttamente. In questo modo, oltre al coinvolgimento, viene messo in campo un chiaro segnale di adesione ai valori che vogliono essere veicolati. Superando una netta distinzione tra individuo e azienda, con il primo che risponde a un’offerta della seconda, viene a crearsi una sola entità che si adopera per uno stesso scopo. Un esempio di questo tipo è l’acquisto di uova di Pasqua (e prodotti utili a seconda dei diversi casi) da destinare ad Associazioni di volontariato, Ospedali, Fondazioni e ONLUS.

Questi sono solo alcuni esempi di iniziative attuabili in questo periodo. Ovviamente non devono essere considerati consigli a compartimenti stagni. Per esempio si possono proporre campagne che ibridano il concorso competitivo alle iniziative benefiche.

Quindi largo alla creatività e una felice Pasqua da tutti noi di Inputidea!